Fiera "Fa' la cosa giusta!" - Milano 2016

14:26



In questo clima post Cosmoprof, io vado (quasi) controcorrente e vi parlo della mia giornata alla fiera Fa' la cosa giusta!, dedicata al consumo critico e agli stili di vita sostenibili, svoltasi a Milano presso il centro espositivo fieramilanocity (appena fuori dalla fermata Portello della M5 e vicino alla fermata Lotto della M1) dal 18 al 20 marzo 2016.
Al Cosmoprof non ci sono potuta andare causa pochi soldi e, in realtà, non sarei potuta nemmeno andare a questa fiera, ma ho poi notato che sulla pagina di Tea Natura offrivano degli ingressi omaggio, quindi sia io che il mio ragazzo ne abbiamo approfittato.
Appena entrati, una cosa molto carina e utile che ho notato è che per le mamme veniva offerto un noleggio del tutto gratuito di fasce portabebè, oggetto che a me mette una tenerezza assurda. Ma questa non è l'unica cosa dedicata a mamme, bambini e, perché no, papà; infatti era presente un'intera area espositiva dedicata ai più piccoli e in entrambi i padiglioni occupati erano presenti aree gioco con le più svariate attività, dalle piste per le trottole e il laboratorio di falegnameria ad uno spazio dedicato al racconto di fiabe e favole. Per me che in teoria dovrei essere un'educatrice è stato come mettere piede in paradiso e un po' mi sono pentita di non essermi fermata a fare qualche attività. Inoltre, anche se ancora non c'è nulla in programma, vedrò di tenere presente quello che ho visto per quando diventerò una bio-mamma (si parla di un tempo moooooolto lontano). Mi spiace molto non potervi mostrare quello di cui sto parlando, ma, da buona beauty blogger farlocca quale sono, mi sono dimenticata di fare foto per tutta la giornata.
Nello stesso padiglione, il 4, ho potuto scoprire tante cose interessanti, tra cui le nuove capsule compostabili della Lavazza. Era possibile anche degustarle, ma io non amo il caffé per cui ne ho fatto a meno. Al loro stand erano presenti tanti bicchierini contenenti dei semi di pomodoro e una disco che a me ricorda il terriccio - credo c'entrasse appunto qualcosa con le capsule compostabili - che io ho preso da portare alle mia sorellina di 6 anni per farla divertire a farli crescere. Sempre Lavazza raccontava di come sia possibile far crescere dei funghi utilizzando i fondi di caffè.
Ho visto anche lo uno stand dedicato alla coppetta, a cui però non mi sono avvicinata perché ormai la uso da più di un anno. Sono stata molto contenta però di vederlo molto affollato perché penso che questo attrezzino di silicone medicale sia la salvezza per noi donne.
Girato tutto il primo padiglione, siamo passati al padiglione 3 per vedere cosa gli stand alimentari offrivano. Le opzioni erano tante e molto varie e alla fine mi sono buttata su un piatto (di carta) di quinoa con zucchine e limone, che purtroppo non mi è piaciuto perché mi sembrava di mangiare una candela alla citronella. Il mio ragazzo invece è andato sul classico prendendo un mix di fritto buonissimo! Una cosa che ho apprezzato è stata la presenza di distributori di acqua, sia naturale che frizzante, che la dispensavano gratuitamente. Addirittura ai tavoli dove ci si poteva fermare a mangiare erano già predisposte delle bottiglie piene!
Ovviamente siamo passati nell'area della cosmesi naturale e biologica, che seppur piccola (anche perché il grosso delle aziende si trovava a Bologna) ha saputo come farsi notare.
Da Fattiamano sono rimasta incantata dalle dolcissime Maialose, creme corpo e balsami labbra solidi a forma di maialino dalle tante profumazioni e faccine.
Allo stand La Saponaria ci ha accolti una ragazza con un sorrisone stupendo e ci ha presentato i nuovi profumi solidi, uno più buono dell'altro. La quattro profumazioni sono: Lolly, dolce e avvolgente, Juice, fresco e frizzante, Odry, l'essenza della femminilità, e Grace, calda primavera. Il mio preferito è Lolly, ma Grace gli tiene testa. Di sicuro ne acquisterò uno appena potrò!
Dopo esserci complimentati per il loro shampoo Extravergine - sì, anche il mio ragazzo si è trovato molto bene - ho spulciato ancora un po' lo stand. Ho finalmente potuto sentire il profumo dello scrub lemongrass e menta e delle tre creme mani. Mi sono innamorata follemente della consistenza di queste ultime e mi piange ancora il cuore ad aver lasciato lì la buonissima menta e limone. Purtroppo però, come ho già detto, avevo pochi soldi e ho di scorta una quantità infinita di questo tipo di prodotto.
Da Tea Natura ho voluto acquistare uno shampoo, un po' per sdebitarmi dell'opportunità che mi hanno dato, un po' perché di uno shampoo avevo effettivamente bisogno e volevo provare un'azienda nuova. Ho preso lo shampoo per capelli grassi all'ortica, betulla e rosmarino a 6 €.


Il figlio del proprietario è stato anche gentile a consigliarmi la versione al ghassoul, ma io sono abbastanza sensibile alle argille per cui ho preferito evitare. In ogni caso non mi sono pentita (per ora) della mia scelta. Infatti domenica mattina l'ho subito messo alla prova. Come risultato ho ottenuto capelli morbidi e lucidi, ma comunque ben puliti. Fa tanta schiuma per essere uno shampoo bio e mi ha lasciato una sensazione piacevole di freschezza al cuoio capelluto. Inoltre per me l'odore è buonissimo!
Da Volga Cosmetici ho potuto toccare con mano i famosissimi saponi medusa che mi hanno sempre incuriosita. Hanno delle buone profumazioni, ma provandoli non mi hanno convinta al 100%. Ci penserò due volte prima di acquistarne uno.
In modo un po' più veloce ho dato un'occhiata agli stand di Greenproject - di cui fa parte Greenatural, marca di uno dei miei shampoo preferiti -, Iliana e Officina Naturae.
Con mia grande sorpresa, era presente anche la Coop con la sua linea Viviverde. Speravo di poter acquistare il loro shampoo che tanto amo, ma purtroppo avevano solo prodotti alimentari.
Per quanto riguarda il cibo c'era una grande varietà, dai dolci e il pane alla carne biologica.
Abbiamo assaggiato una crema di nocciole fantastica e, per il tipo di prodotto, abbastanza economica di cui però purtroppo non mi ricordo il marchio e dei biscotti di Banda Biscotti, prodotti nelle carceri di Verbania e Saluzzo. Questi ultimi li ha poi acquistati il mio ragazzo nella versione Fiocchi di cereale, il cui nome è provvisorio, e Cookie al cioccolato. Oltre ad essere buoni e avere ottimi ingredienti, aiutano a sostenere un bel progetto, che volete di più? Inoltre ho letto che sono in vendita anche da Eataly!
Prima di andarcene, visto che io non mi sentivo soddisfatta dal mio pranzo, siamo tornati al padiglione 4 e abbiamo preso delle crepes vegane, io con la marmellata di frutti di bosco e il mio ragazzo con quella di castagne. Ci è piaciuta moltissimo, soprattutto perché la consistenza era simile a quella di una cialda.
In definitiva la fiera mi è piaciuta un sacco e spero di poterci ritornare l'anno prossimo. Sto addirittura valutando l'idea di parteciparci come volontaria!

You Might Also Like

0 commenti

Subscribe